Il palazzo, di epoca comunale, fu edificato nel 1250 per essere la sede della Corte di giustizia, con lo scopo di amministrare la giustizia e di accogliere le pubbliche assemblee. Il “Palatium Novum” aveva uno scopo puramente pubblico, il popolo era chiamato a partecipare alle decisioni più importanti e qui trovava uno spazio coperto dove poteva contribuire all’amministrazione della città. Al suo interno vi è un enorme salone con alcune tracce di affreschi medioevali.
Al di sotto della struttura – che presenta ampi portici di origine quattrocentesca che ospitavano il mercato – vi erano le case/botteghe dei mercanti e dei commercianti. La sua merlatura ghibellina ricorda il periodo in cui la città parteggiava per l’imperatore. A lato la torre dell’orologio costruita nel 1472.
La torre dell’orologio costruita nel 1472 su ordine del marchese LudovicoII prende il nome dall’orologio realizzato da Bartolomeo Manfredi. L’orologio astrologico, con fasi lunari, segni zodiacali, consigli legati alla vita quotidiana segna il sorgere ed il tramontare del sole, segnala inoltre l’influenza degli astri in qualsiasi momento della giornata.
Era ritenuto un orologio “magico” ed inspiegabile dove scienza, astrologia e magia si fondevano insieme per creare un oggetto unico. Oggi è possibile salire all’interno della torre fino ad arrivare alla stanza dove fa bella mostra l’intricato meccanismo più volte restaurato. Salendo fino in cima della torre, si potrà ammirare uno splendido spettacolo della città.