I capunsei, conosciuti anche come “gnocchi di pane” sono un tipico primo piatto della tradizione contadina dall’alto mantovano, molto sostanzioso, che può essere consumato in brodo o asciutto e condito con burro fuso o ragù.
Sembra che derivino da una ricetta antichissima portata nella zona di Volta Mantovana e delle colline moreniche da emigranti tirolesi. Simili ai canederli (in tedesco Knödel) per l’utilizzo di uguale materia prima, sono però di forma cilindrica e afusolata.
Fate rosolare nel burro la cipolla e l’aglio. Appena pronti, versateli in una ciotola il pane e sopra di esso, il soffritto. Lavorate velocemente aggiungendo il brodo bollente, sale, pepe e noce moscata. Quando il composto si sarà raffreddato, incorporate il formaggio e le uova. Cercate di ottenere un impasto consistente ma morbido, così da poterlo lavorare.
La forma da ricavare è quella di gnocchetti allungati sui lati lavorandoli con le mani. Fateli cuocere in acqua bollente (oppure in brodo di dado). I capunsei vanno conditi con burro fuso aromatizzato con qualche fogliolina di salvia e formaggio grattugiato.
Vino cosigliato: Chiaretto o Rubino dei colli morenici mantovani del Garda