L’Abbazia venne costruita attorno all’anno 1000 su volere di Tedaldo di Canossa, nonno della celebre contessa Matilde, su un isola che si trovava tra il Po e il fiume Lirone. Il monastero divenne ben presto un ruolo importantissimo nella storia del monachesimo per l’impegno religioso, politico e culturale fino a che nel 1797 Napoleone Bonaparte non lo soppresse. Da visitare oltre al museo, sono gli splendidi tre chiostri quello dei Secolari, quello di San Simeone e quello di San Benedetto.
Dal chiostro dei Secolari, attraversando lo scenografico scalone Barberiniano, si accede al Museo Civico Polironiano. Interessante è la Sala del Capitolo, nel suo interno si possono visitare le tombe degli abbatti del ‘500, è uno dei luoghi più antichi e importanti del monastero in quanto centro direttivo del cenobio.